Ciò che da sempre contraddistingue Paola Lenti è la ricerca. Non solo nell’ambito che le corrisponde – filati, tessuti, cromìe – in cui si è affermata come azienda all’avanguardia, ma anche nel campo di materiali altri. Purché abbiano una storia da raccontare. È di queste storie che Paola Lenti va alla ricerca. Delle competenze, della passione, della bellezza che portano con sé. Di un sapere tramandato con le mani. Com’è nel suo dna.
Da queste storie sono scaturite collaborazioni esclusive con artisti-artigiani selezionati in tutto il Paese, in linea con una filosofia che ha scelto di privilegiare l’eccellenza del made in Italy. Nel corso degli anni, le collezioni si sono arricchite di nuove famiglie di complementi progettati per dialogare con gli arredi e le tonalità dell’azienda, in sintonia con un’idea dell’abitare armoniosa e al tempo stesso eterogenea. Materiali diversi – ceramica, lava, metallo, vetro – hanno dato corpo a prodotti esclusivi perché realizzati con tecniche antiche e lavorati, dipinti, rifiniti a mano. Pezzi unici che hanno contribuito a rendere inconfondibile il marchio Paola Lenti nel mondo.
Protagonista della prima puntata è Marella Ferrera, siciliana, erede di una sartoria che dagli anni Sessanta è punto di riferimento per la Catania che conta: abiti da gran sera, vestiti da sposa dai ricami elaborati. Suggestioni gattopardesche e proposte anticonformiste, come i colletti in pelliccia sintetica che anticipano quel Sessantotto ansioso di spazzare via le convenzioni borghesi.
Marella cerca un suo percorso. Negli anni Novanta debutta a Roma nell’alta moda con l’idea di raccontare la Sicilia con materiali della tradizione come pietra lavica e ceramica. Reinterpreta, sperimenta, destruttura: una cifra stilistica che in seguito le consentirà di entrare in sintonia con la visione di Paola Lenti.
ph. © Maurizio Natta
L’incontro avviene in Sicilia, dove Marella Ferrera è tornata per proseguire nella narrazione delle origini osservandole da vicino. Paola Lenti le chiede di utilizzare la lava per vestire gli ambienti. Provano a fondere frammenti di vetro direttamente sulla pietra, con effetti che evocano le sfumature del mare, le gradazioni di verde dei giardini, le colate dell’Etna. Nasce Sciara, un materiale luminoso e molto resistente che oggi ricopre le superfici di tavoli, tavolini e pareti divisorie delle collezioni dell’azienda. Lo studio delle pavimentazioni ceramiche locali ha invece dato origine a una collezione di tappeti ricamati che rivelano i segni delle dominazioni dell’isola. I filati sono quelli tecnici di Paola Lenti, la manodopera è patrimonio di famiglia. Sono le zie di Marella, le stesse che un tempo ricamavano corredi e corsetti nella sartoria di sua madre.
ph. © Maurizio Natta
A tu per tu
con Marella Ferrera, Catania
Interviste di Anna Vullo
Regia di Maurizio Natta
Riprese di Gianlorenzo Bernabò di Negro, Maurizio Natta, Fabrizio Polla Mattiot
Montaggio di Fabrizio Polla Mattiot
Soundtrack Universal Music Publishing Ricordi Srl